Ecco nel dettaglio tutti i prodotti che troverete sul banco di ogni erboristeria. Come assumerli e quali malanni curano con efficacia

La maggior parte delle erbe viene venduta già essiccata, sotto questa forma si possono semplicemente sminuzzare e spargere sul cibo (mezzo cucchiaino 2 volte al giorno), ma la maggior parte delle erbe subisce ulteriori processi.

In tal modo

- Vengono vendute e conservate più facilmente, le piante stagionali in questo modo sono disponibili in tutto l'anno.

- Si possono usare più facilmente, spesso e più semplice prendere una compressa che una tazza di tè,

- Se ne può fare un uso specifico, incrementando l'efficacia di alcune erbe, per esempio si preparano oli alle erbe per i massaggi, oppure si aggiunge del miele al timo per renderlo più lenitivo ed emolliente.

Esistono poi tre basi diverse per utilizzare le erbe, ognuna delle quali aggiunge loro differenti qualità:

- ACQUA, Infusi e tè. Adatta per fiori, foglie, alcuni semi e frutti. Viene assimilata in modo molto rapido dal nostro corpo. E' particolarmente adatta ai bambini, ai convalescenti e a tutti coloro che hanno problemi digestivi. ldeale per le proprietà diuretiche, diaforetiche, rinfrescanti e purificanti. l decotti si fanno con le parti più dure delle piante, come le radici, e per ottenere preparati più concentrati.

- ALCOL, Tinture e vini speziati. Adatto a tutte le parti delle piante, soprattutto alle più dure. L'alcol aggiunge, sia pure in maniera temporanea, calore e stimolazione. Non è adatto a chi non lo tollera e soprattutto ai bambini. Grandissime doti Conservative.

- OLIO, lnfusioni di erbe. Adatto per tutte le parti delle piante. Per frizioni, oli per massaggi e unguenti. L'olio alle erbe si può addensare con cera d'api per preparare unguenti e pomate emollienti e nutritivi.

I rimedi erboristici si presentano sotto diversa forme:

Tinture. Sono il rimedio piu comune prescritto dagli erboristi. Si preparano immergendo i fiori, le foglie o le radici delle piante in alcol, per estrarne e conservarne le proprietà. Le tinture si conservano a lungo e facilmente. Se ne usano piccole quantità, dato che sono molto concentrate.

Infusi. Sono meno concentrati delle tinture, e sono una maniera molto facile di curarsi con le erbe in casa. Gli erboristi prescrivono fiori, toglie, e gambi freschi o essiccati per preparare un "tè"; questo termine però può ingannare perché fa subito pensare a una bevanda gradevole, ma non è sempre così; comunque, se il sapore è sgradevole, si può dolcificare l'infuso con il miele. Le proprietà di alcune erbe, per esempio la consolida maggiore, l'altea e le radici di valeriana, si disperdono con il calore, perciò queste erbe si devono mettere in infusione, o a "macerare", in acqua fredda per circa 12 ore.

Decotti. Sono simili agli infusi, ma si preparano con parti più consistenti delle piante, come radici, cortecce, noci e semi.

Compresse e pillole. Si assumono come i Farmaci convenzionali; sono utili per coloro che non sopportano il sapore di alcuni rimedi.

Creme e unguenti. Si applicano esternamente per lenire irritazioni o infiammazioni cutanee, o per attenuare il dolore seguito a contusioni o distorsioni. La crema idrata la pelle secca o screpolata; massaggiare con un unguento le contusioni e le distorsioni aiuta a calmare il dolore. ln entrambi i casi gli ingredienti attivi delle arbe, passando attraverso i pori della pelle, entrano in circolo e favoriscono la guarigione.

Impacchi. Sia caldi che freddi, attenuano il dolore e i gonfiori articolari. lmmergere un pezzetto di cotone pulito in un infuso dell'erba prescritta e applicare sul punto dolente. Ripetere finché l'impacco si raffredda o, in caso di impacchi freddi, finché il dolore cessa.

Cataplasmi. Preparati con erbe fresche o secche schiacciate e inumidite con acqua calda per formare un impasto, sono utili in caso di dolori articolari o per eliminare le infezioni da vesciche, foruncoli o ferite. Disporre l'erba su un pezzo di tela pulita e fissarlo con una benda sull'area colpita. Tenerlo in posizione per circa 2 ore o finché i sintomi si attenuano.

Supposte e irrigazioni. In genere sono prescritte rispettivamente per problemi rettali, come le emorroidi, oppure per curare alcune infezioni vaginali. Le supposte sono pronte per essere inserite. Le irrigazioni si fanno con un infuso o un decotto che deve essere lasciato raffreddare.

Bagni alle erbe. Probabilmente sono i rimedi erboristici più piacevoli, oltre che un utile supplemento ad altre terapie. ll calore dell'acqua attiva le proprietà degli oli volatili presenti nelle erbe, che vengono assorbiti dai pori della pelle e inalati attraverso le vie respiratorie. ln entrambi i casi essi entrano nel flusso circolatorio e, con l'inalazione, attraverso il sistema nervoso arrivano anche al cervello, esercitando cosi un'azione terapeutico sia sul corpo che sulla mente.